Condizionatori Samsung

I condizionatori classici si basano su un semplicissimo meccanismo a interruttore on/off. Infatti il compressore (quel componente che ha il compito di produrre in modo costante l’aria fredda da mettere in circolo nell’ambiente circostante) è impostato, nei vecchi climatizzatori, su due funzioni: on, detto anche valore 1, che determina l’avvio del flusso d’aria che poi diviene costante, e che potremmo definire l’attacco del climatizzatore; off, o stacco, o valore 0, cioè la modalità che consente di arrestare l’elettrodomestico e di conseguenza il processo di generazione d’aria. Su questo semplice schema si sono basati tutti climatizzatori sin dalla nascita dei primi modelli, e anche se la propria esistenza è destinata forse a scomparire a causa della proliferazione delle nuove linee di condizionatori che montano tecnologie sempre più nuove ed originali, il caro buon vecchio condizionatore di un tempo regge ancora il confronto in virtù dei prezzi molto economici rispetto alle nuove avanguardie. I vecchi modelli,però, hanno anche alcuni svantaggi rispetto ai nuovi che si avvalgono delle recenti tecnologie per smussare al minimo il numero dei ‘contro’. Ci riferiamo per esempio alla rumorosità generale dovuta alla meccanicità del principio di attacco e stacco, ma soprattutto al moltiplicarsi della percentuale di danneggiamento del dispositivo refrigerante in quanto le particelle meccaniche adibite al funzionamento sono costantemente sotto pressione dal continuo passaggio dallo ‘0’ all’ ‘1’ e viceversa. I climatizzatori di ultima generazione montano tecnologie inverter che controllano in maniera del tutto indipendente il processo di raffreddamento dell’aria. I Climatizzatori Samsung Inverter sono dotati al proprio interno di un microprocessore che modula la produzione di aria con la possibilità di mantenere l’intero sistema a regime costante. Quindi addio al vecchio e poco silenzioso attacco e stacco, addio alla meccanica e spazio alla tecnologia più avanzata ma soprattutto volta al risparmio. Infatti i sistemi inverter sono di certo più costosi ma l’evoluzione, in termini tecnologici, ha sempre un prezzo che verrà ripianato da un vantaggio considerevole: il meccanismo inverter permette al climatizzatore di adattarsi alla reale temperatura che quell’ambiente necessita, senza il bisogno che la nostra mano la regoli costantemente. Risultato? Si è stimato un risparmio energetico che va da un minimo del 30% fino ad un massimo del 70% rispetto il consumo energetico dei condizionatori classici. Un secondo criterio di distinzione tra i climatizzatori è lo split. Lo split è l’unità che viene montata all’interno delle nostre abitazioni. Essa è la responsabile della propagazione e del ricircolo dell’aria nell’ambiente in cui viene montata e, in alcuni casi, anche per gli ambienti contigui. Il numero di unità interne determina poi il tipo di modelli. Parleremo di climatizzatori monosplit quando è presente una sola unità, montata a parete, a cassetta o a colonna, che serve perchè disponiamo di un unico ambiente o per una nostra specifica esigenza, come quella di creare un isolamento termico di una determinata stanza rispetto alle altre. Con i climatizzatori multisplit invece è possibile avere molteplici unità interne, tra esse interconnesse. Sono misure ideali quando si ha a che fare con ambienti provvisti di diversi vani ( per esempio uffici con diverse stanze, ma anche immobili di medio grandi dimensioni) per ognuno dei quali si ha l’intenzione di creare un clima adeguato alle specifiche esigenze di chi vive o lavora o anche solo dei visitatori. Così i condizionatori si distingueranno per il numero di unità interne che si collocheranno. I dual split (due unità), in genere a parete, si usano per ambienti poco più grandi dei 15 metri quadrati. Con i trial, quadri e pentasplit (rispettivamente tre, quattro e cinque unità) cominciano a intravedersi i risparmi reali dell’acquisto di un condizionatori con siffatte caratteristiche in termini di costi di acquisto, installazione, ma anche costi energetici in bolletta poiché ogni unità può essere gestita autonomamente e, se si vuole raffreddare l’intera casa, non c’è più bisogno, come avviene per i monosplit, di lasciar acceso il proprio climatizzatore nell’attesa che tutti gli ambienti vengano refrigerati e deumidificati.

Climatizzatori Samsung, quali modelli scegliere?

A prescindere dal fatto che scegliendo Climatizzatori Samsung si va sul sicuro, ci sono alcuni modelli che vogliamo proporvi e che rappresentano il fiore all’occhiello delle nostre collezioni, attentamente selezionate e portate alla grande clientela dal nostro store online per avere una reale esperienza di giustezza e risparmio. Sul nostro portale sono presenti Offerte climatizzatori Samsung tra le più interessanti dell’intero panorama di ecommerce in materia. Per quanto riguarda i modelli, partiamo con i Condizionatori Samsung Maldives, caratterizzati da un design ricercatissimo. Sono condizionatori dall’alto rendimento che in più sono predisposti con filtro ad alta densità HD 80 che rimuove anche le più piccole e microscopiche particelle di polvere. Tre su tutte le funzioni irrinunciabili: ‘Auto Clean’ che permette di eliminare muffe e batteri indesiderati; ‘Turbo Cooling’, che permette di raggiungere la temperatura desiderata senza estenuanti attese; ‘Good Sleep’, che in maniera rivoluzionaria è capace di captare la temperatura corporea in riposo e adeguarvi la temperatura ideale in stanza.. Una gamma che va per la maggiore è quella dei Climatizzatori Samsung Ar6500m - Ar5500m. Con la loro struttura triangolare e con compressore a 8 poli, sono impianti dotati di un ventilatore più grande e un’ampia griglia di ripresa. Il Filtro 3 Care cattura un’impressionante quantità di batteri (si è calcolato il 90%) mentre altre due funzioni (‘Fast Cooling’ e ‘2 Step Cooling’) consentono di eliminare il gettito diretto d’aria orientando il flusso verso l’alto. Successivamente troviamo i Climatizzatori Samsung Windfree specialmente testati e studiati per creare un flusso d’aria avvolgente all’interno della casa o dell’ufficio. Il tutto è possibile per le migliaia di microfori che indirizzano l’aria in qualsiasi direzione, tranne che direttamente sulla persona. Molto eleganti, con finiture in Crystal Gloss, tali modelli sono dotati di ‘Virus Doctor’, che con la sua tripla azione cancella ogni traccia di virus, di batteri e di allergeni. Molto simili, ma ancora più evoluti, sono infine i Climatizzatori Samsung Windfree Evo, ultimi nati dell’azienda sudcoreana leader del settore. Stessa disposizione dei fori come i modelli precedenti, gli Evo sono condizionatori molto silenziosi, forse tra i meno rumorosi dell’intero che il mercato possa offrire (19 db al minimo). Quest’ultima gamma è stata studiata per garantire una deumidificazione la più salubre possibile. Infatti, con ‘Spi Air Purifier’ si è migliorata ancor di più la capacità di eliminare fino ad un 99 per cento di batteri presenti nell’ambiente. Questo particolare filtro produce idrogeno attivo che, grazie agli ioni di ossigeno presenti nell’aria, neutralizza le particelle allergeniche responsabili con buona pace per le malattie respiratorie che potrebbero prendere piede in un ambiente poco o per niente purificato.

Prezzi Climatizzatori Samsung, come cambiano e quali vantaggi si ottengono

Le gamme di Climatizzatori Samsung prezzi si adattano ad ogni tipo di esigenza domestico e/o lavorativa. Inoltre ogni modello combina una o più funzioni in modo da rappresentare prodotti innovativi fatti su misura del cliente. Ma in base a quali fattori cambia il prezzo e, conseguentemente, come varia il risparmio dei Climatizzatori Samsung? Per prima cosa bisogna osservare quale gas refrigerante (il principale attore che, dopo un ciclo di compressione e condensazione, permette di ridonare un ciclo d’aria fresca e purificata) usa il modello prescelto. La maggior parte dei climatizzatori Samsung stanno abbandonando l’uso del gas R410A, presente in quasi tutte le vecchie gamme delle aziende che si occupano di termodinamica, a favore del più vantaggioso R32. Il gas R32 viene usato principalmente grazie a tre ordini di motivi: è molto meno inquinante dell’R410A riducendo in questo modo la quantità di gas nocivi introdotti nell’atmosfera e dunque valido antidoto contro gli strali dell’effetto serra; è molto più sicuro visto il basso indice di infiammabilità; molto più gestibile per la ricarica trattandosi di un gas non miscelato. In secondo luogo il prezzo del Condizionatore Samsung varierà in base alla potenza nominale dell’elettrodomestico. Le prestazioni sono calcolate in btu, un’unità di misura specifica in dotazione alle unità interne. Si va da un minimo di 7000 btu ad un massimo di 24000, ed ogni sistema multisplit potrà in questo modo combinare la potenza e installare il dispositivo più adatto a garantire un tipo di temperatura per una stanza rispetto ad un’altra. Naturalmente inutile dire che più alta è la potenza nominale del condizionatore più alto sarà il prezzo, ma anche più elevate le prestazioni in generale. In terzo luogo, bisogna stare attenti a tutta una serie di accessori e funzioni primarie degli impianti di refrigerazione che aggiungeranno non solo comfort, ma di certo una sicurezza aggiuntiva rispetto a quei modelli che ne sono sprovvisti. Parliamo per esempio di tutta una serie di funzioni digitalizzate o delle possibili opzioni in modalità wireless. Con i Climatizzatori Samsung Wifi, tramite una app intuitiva, potremo monitorare i consumi, verificare lo stato di pulizia dei filtri, personalizzare i cicli di funzionamento, e accendere il dispositivo quando e dove si vuole, anche fuori di casa, per preparare l’ambiente in cui vi appresterete a passare la notte prima del vostro ritorno. Molte di queste funzioni vi risparmieranno inutili fastidi. ‘Smart check’, ad esempio, è il servizio di supporto tecnico che avviene in tempo reale: nello stesso istante in cui il sistema rileva un guasto, un sms verrà inviato alla centrale operativa che avviserà un tecnico specializzato per la risoluzione immediata. Tutto ciò incide senza dubbio sul prezzo finale. Ma i risultati ripagheranno quanti investiranno nella tecnologia per migliorare i propri standard di vita.