Isolamento termico domestico, cosa fare per non lasciare andare via il calore in casa

visibility3146 Visualizzazioni comment0 Commenti list In: Riscaldamento

La morsa del freddo ci terrà in casa ancora per un po', mentre dalle nostre tv scorrono le immagini di città in preda al gelo. In un momento in cui il calore sprigionato dagli impianti di riscaldamento domestico risulta essere un 'bene' da ottimizzare e difendere, ci si trova a riflettere sulla stretta relazione tra la dispersione termica dei nostri edifici e le prestazioni degli elettrodomestici di ultima generazione che ci circondano: condizionatori, stufe a pellet, caldaie, scaldabagni, termoarredi.

In questo articolo troverai alcune interessanti idee per scoprire il segreto di questo equilibrio sempre difficile tra i dispositivi per il riscaldamento domestico ed il ricorso ad un efficiente sistema di isolamento termico. Sii paziente, armati di buona volontà e la tua bolletta diventerà ogni mese più leggera.

Isolamento termico, cos'è e quanto incide sul nostro riscaldamento 

Prima di tutto, vediamo cos'è l'isolamento termico. Si tratta di una serie di attività - che vanno anche sotto il nome di coibentazione - atti a garantire la giusta proporzione di differenza di temperatura tra due zone separate. L'isolamento termico (concetto che riguarda il riscaldamento invernale, in estate sarebbe più proprio parlare di schermatura solare) si ottiene attraverso alcune operazioni mirate su specifici appartati della casa con il fine di ridurre la dispersione termica al proprio interno e il contenere il calore proveniente dai sistemi di riscaldamento.

Oltre alle tecniche utilizzate, la coibentazione non può fare a meno di specifici materiali isolanti (i cosiddetti isolanti termici), studiati e realizzati allo scopo di trattenere il calore, e che si distinguono per natura, tipologia e struttura. 

Isolamento termico, dove intervenire a vantaggio del risparmio energetico

I prospetti della tua caldaia nuova di zecca o le schede tecniche del tuo rampante scaldabagno a pompa di calore  dicono molto sulle loro reali prestazioni e sulle infinite potenzialità di questi moderni gioielli tecnologici. Tuttavia, se la casa ti sembra carente dal punto di vista della coibentazione, il calore non rimarrà a farti compagnia e sarà dunque necessario consumare tanta energia per mantenere la temperatura costante. E' arrivato il momento di capire come trattenere il calore in casa

Rivedi gli infissi delle porte e i vetri delle finestre 

Anzitutto dai un'occhiata a porte e finestre. Spesso è attraverso di loro che il calore si disperde, e se lo stato non risulta ottimale oppure sono datati, ricorri alle guarnizioni para spifferi in gomma per evitare le spiacevoli infiltrazioni di aria fredda dall'esterno. Controlla le offerte o le agevolazioni sempre presenti sul mercato, ci sono tanti modelli di doppi infissi e vetri rilfettenti (per le finestre), ormai immancabili negli ambienti domestici e lavorativi odierni.

Migliora la permeabilità delle pareti

Atlro discorso è mettere mani ai muri interni della tua casa, inserendo contro-pareti che consentono di colmare lo spazio ricavato (intercapedine) con materiale isolante, per esempio lana di roccia o poliuretano. Si può intervenire sulle pareti anche esternamente, grazie al cosiddetto cappotto termico: basterà applicare l'isolante termico sulle pareti e rinforzare la struttura con un'armatura impregnata di intonaco traspirante. Il risultato è uno dei migliori rimedi contro la dispersione del calore che, 'rimbalzando' sul cappotto, ripiegherà verso l'interno per farti rimanere al calduccio.

Isola gli impianti di riscaldamento murali

Sai che un ottimo antidoto contro la perdita di calore è quello di isolare radiatori o ventilconvettori a parete? Soprattutto nel primo caso, si usano particolari pannelli isolanti  e riflettenti in alluminio che hanno il compito di rigettare verso l'interno il calore sprigionato da questi impianti. 

Last but not least: non dimenticare la copertura della casa

Ultimo ma non per importanza (infatti è questo il settore della casa da cui è provato che si disperde quasi la metà di tutto il calore prodotto), risolvere la protezione del tetto intervenendo in maniera decisa rappresenterebbe un gran bel sollievo. Se hai la classica copertura in tegole, è consigliabile fare uso dei pannelli isolanti. I materiali che vanno per la maggiore sono sia di origine vegetale, come legno, sughero, lana, gomma naturale e fibre vegetali, oppure sintetica, quali guaine, resine, fibre polistireni o materiali plastici. Gli isolanti vanno collocati sotto la copertura, giusto al di sopra delle traversine. Per quanto riguarda lo spazio al di sotto dei tetti, una delle  soluzioni per aumentare l'isolamento termico della casa è la realizzazione dei contro-soffitti: riducendo l'altezza dei vani si agevola di gran lunga la circolazione dell'aria calda degli impianti di riscaldamento sfruttando il principio fisico dovuto al suo moto ascendente.

Pensi che siano sufficienti questi accorgimenti per migliorare l'isolamento termico di casa, o la tua esperienza ti ha insegnato altro da suggerire ai nostri lettori? Aiutaci ad aiutare, siamo tutt'orecchi!

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